Le copie di deposito sono copie stampate di libri o altre pubblicazioni che gli editori o gli autori sono obbligati per legge a dare gratuitamente a determinate istituzioni. Queste istituzioni sono solitamente biblioteche, archivi o istituzioni culturali nazionali che mirano a conservare un archivio completo della produzione editoriale e culturale nazionale.
Gli aspetti essenziali delle copie di deposito sono
- Obbligo legale: In molti Paesi esistono norme giuridiche che obbligano gli editori o gli autori a fornire gratuitamente un certo numero di copie delle loro opere pubblicate a determinate istituzioni.
- Numero di copie di deposito: Il numero di copie di deposito può variare a seconda del Paese e del tipo di pubblicazione. Ad esempio, in alcuni Paesi i libri stampati e gli eBook devono fornire quantità diverse di copie di deposito.
- Destinatari delle copie di deposito: Le copie di deposito vengono solitamente inviate a biblioteche nazionali o regionali, istituzioni archivistiche o altre istituzioni culturali responsabili dell'archiviazione e dell'accesso alle opere culturali.
Perché esistono le copie di deposito?
La normativa sulle copie di deposito mira a preservare il patrimonio culturale nazionale e a facilitare l'accesso del pubblico alla produzione culturale. Fornendo copie di deposito a biblioteche e archivi, si preservano importanti opere culturali e letterarie per le generazioni future e si promuovono la ricerca e l'istruzione.
Copie obbligatorie e feiyr.com:
Nel contesto di feiyr.com e della pubblicazione di eBook,
le norme sulle copie di deposito si riferiscono solitamente ai libri stampati. Poiché feiyr.com è una piattaforma per la pubblicazione di eBook digitali, le copie di deposito non sono generalmente rilevanti in questo contesto specifico. Le copie di deposito si applicano principalmente alle copie fisiche che devono essere consegnate alle istituzioni competenti al fine di preservare il patrimonio culturale e l'accesso alla letteratura.