Il diritto di distribuzione nella legge sul diritto
d'autore si riferisce al diritto esclusivo dell'autore o del titolare dei diritti di mettere a disposizione del pubblico copie della propria opera, sia in forma fisica che digitale.
Comprende:
- Distribuzione fisica: Libri stampati, CD, DVD e altri supporti fisici.
- Distribuzione digitale: distribuzione online, download digitale, streaming e altri canali di distribuzione digitale.
- Prima pubblicazione e sfruttamento secondario: Controllo dei tempi e delle modalità di pubblicazione, anche dopo la prima pubblicazione.
- Principio dell'esaurimento: in alcuni casi, l'autore perde il controllo dopo il primo consenso alla prima distribuzione.
- Licenze e remunerazione: Possibilità di concedere in licenza il diritto di distribuzione a terzi, spesso a pagamento.
Il diritto di distribuzione consente agli autori di controllare la pubblicazione delle loro opere e di trarre un ragionevole profitto dalla distribuzione.